ROHM DURO - Key bar chucks User Manual

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3. Pericolo dovuto ad eventuali espulsioni

Per proteggere l’operatore dai pezzi espulsi, deve essere pre-
sente sulla macchina utensile una barriera di protezione con-
forme alle norme DIN EN 12415, la cui capacità di resistenza
viene indicata in classi di resistenza.

Se sulla macchina dovessero venire applicati nuovi elementi di
serraggio, deve essere controllata in primo luogo la loro compati-
bilità. Questo riguarda anche gli elementi di serraggio o le parti di
elemento di serraggio costruiti dall’utente medesimo. La classe
di resistenza del dispositivo di protezione, le masse dei pezzi a
rischio di espulsione (rilevate tramite calcolo o pesatura), il dia-
metro di mandrino massimo possibile (misurare), come anche il
regime di rotazione massimo raggiungibile da parte della mac-
china, influiscono sulla compatibilità degli elementi di serraggio.
Per ridurre ad un valore ammesso la possibile energia di colli-
sione, è necessario rilevare le masse ed i regimi di rotazione
permessi (p.e. chiedendo al costruttore della macchina) ed even-
tualmente deve essere ridotto il regime di rotazione massimo
della macchina. Fondamentalmente però, le parti degli elementi
di serraggio (p.e. ganasce riportate, appoggi del pezzo, staffe di
serraggio ecc.) devono essere costruite con le masse più leg-
gere possibili.

4. Serraggio di diversi/ulteriori pezzi

Se per questa attrezzatura di serraggio sono previsti speciali
elementi di serraggio (ganasce, elementi di serraggio, impianti,
elementi di allineamento, fissatori di posizione, punte ecc.), con
questi elementi di serraggio devono venire serrati esclusiva-
mente e nel modo previsto, quei pezzi, per i quali sono stati
costruiti gli elementi di serraggio. Se questo presupposto non
viene rispettato, le insufficienti forze di serraggio oppure i posi-
zionamenti poco favorevoli dei punti di serraggio possono cau-
sare danni alle cose ed alle persone.
Per questo motivo, se con il medesimo elemento di serraggio
dovessero venire serrati ulteriori pezzi o pezzi simili, è necessa-
rio il permesso scritto del costruttore.

7. Campi di presa

Il campo di presa massimo, ovvero lo spostamento massimo delle
griffe di serraggio o delle griffe riportate, mobili, non deve essere
superato; altrimenti non può essere garantita una sufficiente se-
zione di contatto tra la griffa di serraggio ed il componente che tras-
mette la forza.

8. Controllo della forza di serraggio

1. Controllo della forza di serraggio (in generale)

Lo stato di manutenzione va controllato ad intervalli di tempo
regolari, in conformità alle istruzioni per la manutenzione, utiliz-
zando dispositivi statici di misurazione della forza di serraggio,
come previsto dal § 6.2 N

o

d) norma EN 1550. Inoltre, dopo ca.

40 ore di lavoro -- indipendentemente dalla frequenza di serrag-
gio -- deve essere effettuato un controllo della forza di serraggio.
Se necessario, devono essere utilizzate al riguardo delle speciali
ganasce o dispositivi ** (capsula dinamometrica).

9. Resistenza del pezzo da serrare

Per garantire un sicuro serraggio del pezzo con le forze di lavora-
zione che si presentano, il materiale serrato deve disporre di una
resistenza adeguata alla forza di serraggio e deve essere compri-
mibile solo in minima entità.
Il serraggio e la lavorazione di materiali non metallici, come p.e.
plastiche, gomme ecc. devono essere autorizzati per iscritto dal
costruttore!

Avvertenze riguardanti la sicurezza operativa di attrezzature di serraggio ad azionamento manuale

10. Montaggio e messa a punto

I movimenti di serraggio, eventuali movimenti di messa a punto ecc.,
rappresentano brevi corse eseguite in tempi brevi sotto l’azione di
forze che sono in parte di notevole entità.
Per questo motivo, durante i lavori di montaggio e di messa a punto,
i dispositivi di trazione previsti per l’azionamento dell’autocentrante
devono tassativamente essere disinseriti. Se durante la messa a
punto non si dovesse poter rinunciare al movimento di serraggio, per
corse di serraggio maggiori di 4 mm bisogna prevedere quanto
segue:

--

sull’attrezzatura deve essere installato un dispositivo di
fissaggio pezzo montato in modo definitivo o provvisorio,

oppure

--

deve essere a disposizione un dispositivo di fissaggio azionato in
modo indipendente (p.e. ganasce di centratura per quanto ri-
guarda mandrini di bloccaggio di centratura e
mandrini di bloccaggio planare),
oppure

--

deve venire previsto un dispositivo ausiliare di caricamento pezzo
(p.e. una barra per il caricamento),
oppure

--

i lavori di messa a punto devono essere eseguiti nel modo opera-
tivo a pulsante, idraulico, pneumatico od elettrico
(il relativo comando deve essere possibile!).

.

Il tipo di dispositivo ausiliario per la messa a punto dipende fonda-
mentalmente dalla macchina di lavoro utilizzata e deve eventual-
mente essere acquistato a parte!
L’utente della macchina deve fare in modo che durante l’intera pro-
cedura di serraggio siano esclusi pericoli alle persone dovuti ai movi-
menti delle attrezzature di serraggio. A questo scopo sono da preve-
dere azionamenti a 2 mani per l’avvio del serraggio o -- ancora meg-
lio -- degli adeguati dispositivi di protezione.

11. Caricamento e scaricamento manuale

Per quanto riguarda le procedure manuali di caricamento e scarica-
mento, deve essere tenuto in considerazione il possibile pericolo
meccanico per le dita, dovuto a corse di bloccaggio maggiori di 4
mm. Contro questo pericolo si può agire

--

con la dovuta presenza di un dispositivo di bloccaggio installato
ed azionato indipendentemente (p.e. ganasce di centratura per
quanto riguarda mandrini di bloccaggio di centratura e mandrini di
bloccaggio planare)
oppure

--

con l’impiego di un dispositivo ausiliare di caricamento pezzo
(p.e. una barra per il caricamento)

--

rallentando la velocità del movimento di bloccaggio (p.e.
riducendo l’alimentazione idraulica) a non più di 4 mm s

--1

.

12. Fissaggio e sostituzione delle viti

Se vengono sostituite o sbloccate delle viti, la carente qualità delle
viti impiegate oppure un fissaggio insufficiente possono condurre a
pericoli per le persone e le cose. Per questo motivo, se non espres-
samente dichiarato in altro modo, devono essere utilizzate sempre
le viti di fissaggio consigliate dal costruttore ed il momento di coppia
di serraggio che corrisponde alla classe della vite.
Per le dimensioni di uso comune M5 -- M24 della classe 8.8, 10.9 e
12.9 vale la seguente tabella dei momenti di coppia di serraggio:

Tutti i dati in Nm

** EDS -- Sistema di misurazione della forza

di serraggio consigliato:

EDS 50 compl.

codice

161425

EDS 100 compl.

codice

161426

EDS 50/100 compl. codice

161427

Classe

M5 M6

M8

M10 M12 M14 M16 M18 M20 M22 M24

8.8

5,9 10,1 24,6

48

84

133

206

295

415

567

714

Nm

10.9

8,6 14,9 36,1

71

123

195

302

421

592

807 1017

Nm

12.9

10 17,4 42,2

83

144

229

354

492

692

945

1190

Nm

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