Campo di applicazione, Nomenclatura, Controllo, punti da verificare – Petzl GRIGRI 2 User Manual

Page 8: Compatibilità, Principio di funzionamento, Sistemazione e installazione del grigri 2, Partner check (controllo tra compagni), Test di funzionamento, Tecniche di assicurazione, Assicurare con corda dall’alto

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D14 2 GRIGRI 2 D145010C (151010)

(IT) ITALIANO

Questa nota informativa è inseparabile dai disegni (scheda).

Solo le tecniche presentate come non barrate e/o senza simbolo di morte sono

autorizzate. Informatevi regolarmente degli ultimi aggiornamenti di questi

documenti o delle informazioni supplementari sul nostro sito www.petzl.com

In caso di dubbi o di problemi di comprensione, rivolgersi direttamente a

PETZL.

1. Campo di applicazione

Il GRIGRI 2 è un apparecchio d’assicurazione per corda dinamica singola

(anima + calza) (CE EN 892, UIAA) da 8,9 a 11 mm di diametro, ottimizzato

per le corde da 9,4 a 10,2 mm.

In arrampicata, consente di assicurare un primo o un secondo di cordata e di

calarlo.

Prima di utilizzare il GRIGRI 2, occorre conoscere le tecniche

d’assicurazione.

Il sistema frenante assistito del GRIGRI 2 non vi esime dal

rispettare i principi elementari dell’assicurazione: prestare

attenzione alla progressione dell’arrampicatore e tenere

sempre la corda lato frenaggio.

ATTENZIONE

L’arrampicata è uno sport pericoloso.

Voi siete responsabili delle vostre azioni e decisioni.

Prima di utilizzare questo prodotto, occorre:

- Leggere e comprendere tutte le istruzioni d’uso.

- Ricevere una formazione adeguata sul suo utilizzo.

- Acquisire familiarità con il prodotto, imparare a conoscerne le prestazioni e

i limiti.

- Comprendere e accettare i rischi indotti.

Il mancato rispetto di una sola di queste avvertenze può

essere la causa di ferite gravi o mortali.

Responsabilità

ATTENZIONE, prima di ogni utilizzo è indispensabile un’adeguata formazione

alle attività specificate nel campo di applicazione.

Questo prodotto deve essere utilizzato esclusivamente da persone competenti

e addestrate o sottoposte al controllo visivo diretto di una persona competente

e addestrata.

L’apprendimento delle tecniche adeguate e delle misure di sicurezza è sotto la

sola vostra responsabilità.

Voi vi assumete personalmente tutti i rischi e le responsabilità per qualsiasi

danno, ferita o morte che possano sopraggiungere, in qualsiasi modo,

conseguentemente al cattivo utilizzo dei nostri prodotti. Se non siete in grado di

assumervi questa responsabilità e questi rischi, non utilizzate questo materiale.

2. Nomenclatura

(1) Flangia mobile, (2) Camma, (3) Asse della camma, (4) Base di attrito,

(5) Maniglia, (6) Flangia fissa, (7) Fori di collegamento.

Materiali principali: alluminio, acciaio inossidabile, poliammide.

3. Controllo, punti da verificare

Prima di ogni utilizzo:

Verificare sul prodotto l’assenza di fessurazioni, deformazioni, segni,

corrosione ecc. Controllare lo stato di usura.

Verificare la mobilità della camma e della maniglia di sbloccaggio, il

funzionamento delle molle.

Verificare lo stato di usura della camma e della base di attrito.

Verificare l’assenza di corpi estranei (sabbia…) nel meccanismo e l’assenza di

lubrificante sul passaggio della corda.

Consultare i dettagli del controllo da effettuare per ogni DPI sul sito www.

petzl.fr/epi

In caso di dubbio, contattare PETZL.

Durante l’utilizzo

È importante controllare regolarmente lo stato del prodotto e dei suoi

collegamenti con gli altri dispositivi del sistema. Assicurarsi della corretta

posizione dei dispositivi gli uni rispetto agli altri.

Verificare che il moschettone lavori sempre sull’asse maggiore. Verificarne il

bloccaggio.

ATTENZIONE agli oggetti estranei che rischiano di ostacolare il funzionamento

della camma.

4. Compatibilità

Verificare la compatibilità di questo prodotto con gli altri elementi del sistema

nella vostra applicazione (compatibilità = buona interazione funzionale).

Corde

Compatibile con le corde singole dinamiche (anima + calza) (CE EN 892), UIAA,

diametro da 8,9 a 11 mm.

Attenzione, con una corda nuova, l’efficacia dell’azione frenante del GRIGRI 2

può essere ridotta.

In generale, l’efficacia dell’azione frenante e la facilità a dare corda possono

essere modificate a seconda del diametro, delle condizioni, dell’usura e del

trattamento della corda. Fare attenzione ed esercitarsi nell’assicurazione e nella

discesa con il GRIGRI 2 ogni volta che si utilizza una corda diversa dal solito.

In base ai diametri di corda, trovate di seguito le nostre raccomandazioni:

9,4≤∅≤10,3 mm:   

Funzionamento ottimale dell’apparecchio per questi diametri di corda.

10,3<∅≤11 mm:  

Per le corde usate, o di grande diametro, potreste essere indotti ad utilizzare più

frequentemente la tecnica presentata in 9B, per dare corda più facilmente.

8,9≤<9,4 mm:  

Le corde sottili richiedono particolari precauzioni d’uso a causa della loro

debole impugnatura. Possono essere più difficili da controllare in discesa o

in caso di caduta. L’uso di corde sottili con il GRIGRI 2 richiede una maggiore

attenzione ed un’ottima conoscenza delle tecniche d’assicurazione / doppia.

ATTENZIONE, alcune corde possono essere più scorrevoli e ridurre l’efficacia

dell’azione frenante del GRIGRI 2 (corde nuove, gelate, bagnate, infangate...).

Moschettone di collegamento

Si deve utilizzare un moschettone con ghiera di bloccaggio conforme alle

norme in vigore.

5. Principio di funzionamento

Durante una caduta, il GRIGRI 2 ruota sul moschettone, la corda va in tensione

e la camma stringe la corda per frenarla. La mano, che trattiene la corda lato

frenaggio, permette di azionare la camma e quindi occorre tenere sempre la

corda lato frenaggio. Il GRIGRI 2 deve poter funzionare liberamente in ogni

momento. Il GRIGRI 2 e la sua camma devono essere liberi di ruotare.

ATTENZIONE, qualsiasi ostacolo o bloccaggio

all’apparecchio o alla camma, annulla l’azione frenante

sulla corda: PERICOLO DI MORTE.

6. Sistemazione e installazione del

GRIGRI 2

Posizionare la corda nel senso indicato dai pittogrammi incisi sulla flangia e

sulla camma.

Chiudere la flangia mobile del GRIGRI 2 e moschettonare i due fori di

collegamento con un moschettone con ghiera di bloccaggio. Collegare il

GRIGRI all’anello di assicurazione dell’imbracatura, secondo le istruzioni d’uso

dell’imbracatura. Bloccare il moschettone.

7. Partner check (controllo tra

compagni)

Prima di arrampicare, abituarsi a controllarsi reciprocamente, in particolare:

- il collegamento del sistema di assicurazione,

- la legatura del compagno,

- il senso d’installazione della corda nel GRIGRI 2,

- la lunghezza di corda adatta alla via,

- la presenza del nodo all’estremità libera della corda...

8. Test di funzionamento

Prima di ogni utilizzo deve essere sempre effettuato un test per assicurarsi

che la corda sia posizionata bene e per verificare il corretto funzionamento del

GRIGRI 2.

Tirare bruscamente la corda, sul lato arrampicatore, tenendo la corda lato

frenaggio. La corda deve essere bloccata dal GRIGRI 2.

ATTENZIONE, se la corda non è bloccata, pericolo di morte

per l’arrampicatore.

Verificare il senso della corda.

9. Tecniche di assicurazione

Quando si assicura con il GRIGRI 2, è opportuno ricordare

alcuni principi importanti:

- Tenere sempre la corda lato frenaggio.

- Non prendere mai l’apparecchio completamente in mano.

- Anticipare i moschettonaggi prestando attenzione alla

progressione dell’arrampicatore.

Le tecniche di assicurazione richiedono una formazione

appropriata. Questa nota informativa non è sufficiente per

apprendere queste tecniche.

9A. Dare corda

Abituarsi a tenere le mani sulla corda in questa posizione «principale»

d’assicurazione (vedi disegno).

Con una mano l’assicuratore tiene la corda lato frenaggio, con l’altra la corda

lato arrampicatore.

Per facilitare lo scorrimento, occorre spingere di più la corda anziché tirarla

(movimento rotatorio).

Questa posizione permette di:

- Dare o recuperare corda.

- Arrestare una caduta (vedi capitolo 9D).

Le mani devono restare sempre in questa posizione, tranne se occorre dare

corda rapidamente quando l’arrampicatore moschettona.

Tenere sempre la corda lato frenaggio.

9B. Dare corda rapidamente quando l’arrampicatore

moschettona

In alcuni momenti, quando l’arrampicatore ha bisogno di corda rapidamente

per moschettonare, accade che l’assicuratore abbia difficoltà per dare corda

rapidamente all’arrampicatore.

Una tecnica semplice consiste nell’avvicinarsi alla falesia.

L’altra tecnica è la seguente: con la mano lato frenaggio, tenere la corda,

appoggiare l’indice contro la piega della flangia mobile ed il pollice sulla

camma.

L’altra mano tira la corda lato arrampicatore.

Le mani devono tornare immediatamente nella posizione principale di

assicurazione.

ATTENZIONE, questa operazione non deve essere sistematica

e deve essere eseguita in un tempo brevissimo.

In caso di caduta, si rischia di aggrapparsi alla camma del GRIGRI 2,

annullando l’azione frenante sulla corda.

Tenere sempre la corda lato frenaggio.

Non tenere il pollice sempre sulla camma.

9C. Recuperare corda

Una volta che l’arrampicatore ha moschettonato, si deve ritornare

immediatamente alla posizione «principale» di assicurazione per recupare la

corda.

Recuperare fino a che l’arrampicatore non arriva al livello del rinvio. Quindi

ridargli corda.

Tenere sempre la corda lato frenaggio.

9D. Trattenere una caduta

Per trattenere efficacemente una caduta, tenere saldamente la corda lato

frenaggio tirandola verso il basso.

Consiglio per un’assicurazione dinamica: fare un piccolo salto, o un passo in

avanti, per ammortizzare la caduta dell’arrampicatore.

Tenere sempre la corda lato frenaggio.

10. Assicurare con corda dall’alto

Recuperare la corda regolarmente. Fare scorrere la corda nel GRIGRI 2 con

entrambe le mani. Non lasciare mai la corda lato frenaggio. Per trattenere una

caduta, vedi il capitolo 9D.

Tenere sempre la corda lato frenaggio.

11. Calare l’arrampicatore con corda

dall’alto

L’assicuratore recupera corda e poi si mette in tensione sulla stessa. Tiene

saldamente la corda dal lato frenante.

L’arrampicatore, in tensione sulla corda, è pronto a scendere.

L’assicuratore aziona progressivamente la maniglia di sbloccaggio, senza

lasciare la corda lato frenaggio. La maniglia aiuta a regolare la discesa, ma è la

mano dal lato frenante che controlla lo scorrimento della corda.

Non dimenticare di fare un nodo all’estremità della corda. Tenere sempre la

corda lato frenaggio.

Per un miglior controllo della discesa, è possibile aumentare l’azione frenante

mediante un moschettone freno come il FREINO Petzl.

12. Generalità Petzl

Durata / Eliminazione

Per i prodotti Petzl in plastica e tessuto, la durata di vita massima è di 10 anni a

partire dalla data di fabbricazione. Indefinita per i prodotti metallici.

ATTENZIONE, un evento eccezionale può comportare l’eliminazione del prodotto

dopo un solo utilizzo (tipo ed intensità di utilizzo, ambiente di utilizzo: ambienti

aggressivi, ambiente marino, parti taglienti, temperature estreme, prodotti

chimici, ecc.).

Il prodotto deve essere eliminato quando:

- Ha più di 10 anni ed è composto da materiale plastico o tessile.

- Ha subito una forte caduta (o sforzo).

- Il risultato dei controlli del prodotto non è soddisfacente. Si ha un dubbio

sulla sua affidabilità.

- Non si conosce l’intera storia del suo utilizzo.

- Quando il suo utilizzo è obsoleto (evoluzione delle leggi, delle normative, delle

tecniche o incompatibilità con altri dispositivi, ecc.).

Distruggere i prodotti scartati per evitarne un futuro utilizzo.

Controllo del prodotto

Oltre ai controlli prima di ogni utilizzo, un controllore competente deve eseguire

una verifica approfondita. Bisogna adattare la frequenza in base alla legislazione

applicabile, al tipo ed all’intensità di utilizzo. Petzl raccomanda un controllo

come minimo ogni 12 mesi.

Non rimuovere etichette e marcature per mantenere la tracciabilità del prodotto.

I risultati dei controlli devono essere registrati in una scheda di verifica: tipo,

modello, dati fabbricante, numero di serie o numero individuale,

date: fabbricazione, acquisto, primo utilizzo, successive verifiche periodiche;

note: difetti, osservazioni; nome e firma del controllore.

Vedi esempio su www.petzl.fr/epi

Stoccaggio, trasporto

Conservare il prodotto all’asciutto al riparo da raggi UV, prodotti chimici, in un

luogo temperato, ecc. Pulire e asciugare il prodotto se necessario.

Modifiche, riparazioni

Sono proibite le modifiche e le riparazioni effettuate al di fuori degli stabilimenti

Petzl (salvo pezzi di ricambio).

Garanzia 3 anni

Contro ogni difetto di materiale o di fabbricazione. Sono esclusi: usura normale,

ossidazione, modifiche o ritocchi, cattiva conservazione, manutenzione

impropria, negligenze, utilizzi ai quali questo prodotto non è destinato.

Responsabilità

PETZL non è responsabile delle conseguenze dirette, indirette, accidentali o di

ogni altro tipo di danno verificatosi o causato dall’utilizzo dei suoi prodotti.

L’informazione presentata in questo documento non è esauriente.

Per maggiori informazioni: www.petzl.com, video GRIGRI.

Tracciabilità e marcatura

a. Organismo che controlla la fabbricazione di questo DPI

b. Ente riconosciuto che interviene per l’esame CE del tipo

c. Tracciabilità: datamatrix = codice prodotto + numero individuale

d. Diametro

e. Numero individuale

f. Anno di fabbricazione

g. Giorno di fabbricazione

h. Controllo o nome del controllore

i. Incrementazione

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