Sony VGN-SZ3XRP - Manual (Page 52)

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Quando è tutto pronto per creare i dischi di ripristino, seguire i passaggi riportati di seguito:
1 Fare clic su Avvia, selezionare Tutti i programmi e VAIO Recovery Tool, quindi fare
clic su VAIO Recovery Utility.
Viene visualizzato il Menu principale.
2 Selezionare Creare un kit di supporti di ripristino e fare clic su OK.
Viene visualizzata la finestra Creazione guidata kit di supporti di ripristino.
3 Fare clic su Avanti.
A seconda dell'unità disco di cui si dispone, può essere possibile scegliere i formati di
disco da utilizzare.
4 Effettuare la selezione del disco, quindi fare clic su Avanti.
Viene visualizzata la finestra Creare un kit di supporti di ripristino.
5 Accertarsi che sia selezionato il formato di disco corretto, quindi fare clic su Avvia.
Il sistema avvia la registrazione dei file di ripristino sul disco, e il grafico ne visualizza
l'avanzamento.
La richiesta di inserimento del disco vuoto successivo (in base al modello) viene
visualizzata sullo schermo.
6 Per semplificare i ripristini futuri, etichettare i dischi in modo chiaro, in modo da
riconoscerne l'ordine di utilizzo. Vedere "Etichettatura dei dischi" a pagina 50.
7 Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo finché la procedura guidata conferma
che il processo è giunto a termine.
8 Conservare i dischi in un luogo sicuro per un eventuale utilizzo futuro.
Utilizzare sempre dischi DVD+R DL o DVD-R/+R (registrabili), non dischi DVD-RW/+RW
(riscrivibili). I dischi che contengono i file di backup non devono venire sovrascritti.
I dischi vengono scritti in ordine inverso: ad esempio, il disco 3/3 viene scritto per primo.
Se il processo viene interrotto prima che i dischi vengano scritti, all'avvio successivo della
Creazione guidata kit di supporti di ripristino, la procedura guidata inizia da dove è stata
interrotta.
Etichettatura dei dischi
È molto importante che i dischi vengano etichettati in modo corretto quando vengono creati.
La Creazione guidata kit di supporti di ripristino masterizza i dischi in ordine inverso.
Per ulteriori dettagli fare attenzione a ciò che viene visualizzato sullo schermo. Ad esempio,
i dischi devono essere etichettati in modo logico come segue:
1 Disco di ripristino delle applicazioni 2/2 (ad esempio)
2 Disco di ripristino delle applicazioni 1/2
3 Disco di ripristino del sistema 3/3 (ad esempio)
4 Disco di ripristino del sistema 2/3
5 Disco di ripristino del sistema 1/3
I nomi di questi dischi possono variare. Verificare sullo schermo durante la creazione dei dischi.
EU_RG.book Page 50 Monday, July 17, 2006 2:18 PM