Bosch GPL 5 Professional User Manual

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Bosch Power Tools

1 609 929 S07 | (13.3.12)

to di misura subito dopo l’utilizzo. Vi è il pericolo che al-

tre persone potrebbero essere abbagliate dal raggio laser.

Alla prossima accensione dello strumento di misura, il siste-

ma di disinserimento automatico è di nuovo regolato su

20 min.

Utilizzo del sistema di autolivellamento
Posizionare lo strumento di misura su un supporto stabile ed

orizzontale, fissarlo sul supporto 8 oppure sul treppiede 18.
Dopo l’accensione, la livella automaticamente si livellerà ap-

pianando eventuali asperità con un campo di ±5° (asse longi-

tudinale) oppure ±3° (asse trasversale). Il livellamento è con-

cluso non appena i punti laser non si muovono più.
Qualora non fosse possibile l’operazione automatica di livella-

mento, p.es. poiché la superficie di appoggio dello strumento

di misura differisce di oltre 5° oppure 3° rispetto alla linea

orizzontale, i raggi laser lampeggiano con cadenza veloce. In

questo caso posizionare lo strumento di misura orizzontal-

mente ed attendere l’autolivellamento. Non appena lo stru-

mento di misura si trova all’interno del campo di autolivella-

mento di ±5° oppure ±3°, i raggi laser sono illuminati di

nuovo permanentemente.
In caso di urti oppure cambiamenti di posizione durante il fun-

zionamento, lo strumento di misura viene nuovamente livella-

to automaticamente. Dopo il livellamento controllare la posi-

zione dei raggi laser relativamente ai punti di riferimento per

evitare errori causati da uno spostamento dello strumento di

misura.

Precisione di livellamento

Fattori che influenzano la precisione
L’influenza più significativa è quella esercitata dalla tempera-

tura ambientale. In modo particolare le differenze di tempera-

tura che dal basso vanno verso l’alto possono disturbare le

funzioni del laser.
Dato che la stratificazione della temperatura nelle vicinanze

del terreno raggiunge i livelli massimi, lo strumento di misura

deve essere montato possibilmente su un treppiede comune-

mente esistente in commercio ed essere posizionato nel cen-

tro della superficie di lavoro.
Oltre ad effetti esterni vi possono essere anche influenze lega-

te allo strumento (come p.es. cadute violente oppure urti)

che possono comportare divergenze. Per questo motivo, pri-

ma di iniziare a lavorare, controllare ogni volta il livello di pre-

cisione dello strumento di misura.
Qualora durante uno dei controlli lo strumento di misura do-

vesse superare le differenze massime, farlo riparare da un

servizio di assistenza clienti Bosch.
Se la precisione di livellamento dei raggi laser orizzontali per

l’asse trasversale e l’asse longitudinale si trova entro la devia-

zione massima ammessa, è conseguentemente controllata

anche la precisione di livellamento dei raggi a piombo (asse

verticale).

Controllo della precisione di livellamento orizzontale

dell’asse trasversale
Per il controllo è necessario un tratto libero di misura di 20 m

su base fissa davanti ad una parete.
– Montare lo strumento di misura a 20 m di distanza dalla pa-

rete sul supporto o su un treppiede, oppure posizionarlo su

una base stabile e piana. Accendere lo strumento di misura.

– Dirigere uno dei due raggi laser laterali, che passano lungo

l’asse trasversale dello strumento di misura, sulla parete.

Far effettuare l’operazione di livellamento dello strumento

di misura. Marcare il centro del punto laser sulla parete

(Punto I).

– Ruotare lo strumento di misura di ca. 180°, senza modifi-

carne l’altezza. Fare effettuare l’operazione di livellamento

e marcare il centro del punto dell’altro raggio laser laterale

sulla parete (Punto II). Prestare attenzione affinché il pun-

to II si trovi possibilmente verticale sopra oppure sotto il

punto I.

– La differenza d di entrambi i punti marcati I e II sulla parete

indica la deviazione dell’altezza effettiva dello strumento di

misura lungo l’asse trasversale.

Sul tratto di misura di 2 x 20 m = 40 m la deviazione ammessa

può essere al massimo:

40 m x ±0,3 mm/m = ±12 mm.

La differenza d tra i punti I e II può essere pertanto al massimo

di 12 mm.

20 m

d

180˚

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