Misure di resistenza (vedi figura 3), Prova di diodi e di continuità (vedi figura 4) – Amprobe HD110C Digital-Multimeter User Manual

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Misure di tensione in corrente continua e alternata (vedi Figura
1)

1.

Collegare i cavi di misura al multimetro come illustrato nella Figura 1.

2.

Girare il selettore nella zona “V”, sulla portata desiderata.

3.

Premere il pulsante AC/DC per visualizzare l’indicatore di corrente alternata o continua.

4.

Mettere i puntali ai capi del generatore di tensione (in parallelo al circuito).

5.

Sul display compare la misura di tensione, insieme con la polarità (nel caso di corrente

continua).

Misure corrente continua e alternata (vedi Figura 2)

1.

Collegare il cavo di misura rosso all’ingresso A per misure di corrente sino a 2 A. Collegare il

cavo di misura nero al connettore di ingresso COM.

2.

Girare il selettore nella posizione della portata di corrente desiderata.

3.

Premere il pulsante AC/DC per visualizzare l’indicatore di corrente alternata o continua.

4.

Aprire il circuito la cui corrente si deve misurare (la tensione tra questo punto e massa non

deve superare 1000 V c.a. o 1500 V c.c.). Collegare i cavi di misura in serie al carico.

5.

Mettere sotto tensione il circuito su cui si deve eseguire la misura.

6.

Leggere il valore della corrente sul display.

Segnalazione di ingresso errato: se si collega un cavo di misura al jack per misure di correnti ma il

selettore non è nella posizione corrispondente alla portata di corrente adatta, viene emesso un segnale
acustico. Per portate comprese tra 200 µA e 2 A, il cavo di misura deve essere collegato al jack A.

Misure di resistenza (vedi Figura 3)

1.

Scollegare l’alimentazione dalla resistenza da misurare e scaricare tutti i condensatori;

qualsiasi tensione presente durante una misura di resistenza causa letture imprecise.

2.

Collegare i cavi di misura al multimetro come illustrato nella Figura 3.

3.

Girare il selettore nella posizione della portata di resistenza desiderata.

4.

Collegare i cavi di misura al circuito su cui si deve eseguire la misura.

5.

Leggere il valore della corrente sul display. Un circuito aperto viene indicato da un “1”.

Prova di diodi e di continuità (vedi Figura 4)

La prova di un diodo consiste nel misurare la caduta di tensione sulla giunzione del diodo.

1.

Collegare i cavi di misura come illustrato nella Figura 4.

2.

Girare il selettore nella posizione .

3.

Mettere il puntale del cavo rosso a contatto dell’anodo e il puntale del cavo nero a contatto

del catodo del diodo.

4.

Il display indica la caduta di tensione diretta (circa 0,6 V per diodi al silicio o 0,4 V per diodi al

germanio). Un diodo aperto è indicato da un “1”.

5.

Invertire le connessioni dei cavi di misura con il diodo per eseguire una verifica della

polarizzazione inversa; un “1” indica che il diodo è in buone condizioni.

Note: un “1” sia per la prova di polarizzazione diretta che inversa indica un diodo aperto, mentre una

bassa lettura di tensione in entrambi i casi indica un diodo in cortocircuito. Se al diodo è collegato un

resistore di shunt con resistenza minore o uguale a 1000 Ω, occorre rimuovere il resistore dal circuito

prima di eseguire la misura. Le giunzioni di transistori bipolari possono essere provate nello stesso

modo, in quanto le giunzioni emettitore-base e base-collettore sono entrambe giunzioni di diodo.
Quando si misura la continuità (anche di diodi in cortocircuito), il multimetro emette un segnale acustico

continuo anche se la resistenza è minore di 50 .

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