Campo di applicazione, Nomenclatura, Controllo, punti da verificare – Petzl EXO ESCAPE SYSTEM User Manual

Page 11: Compatibilità, Principio di funzionamento del discensore, Test di funzionamento, Sistemazione sull’imbracatura, Sistemazione sull’ancoraggio, Autoevacuazione, Generalità petzl

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D30015 B_EXO ESCAPE SYSTEM_D305020B (131210)

(IT) ITALIANO

Solo le tecniche presentate come non barrate e/o senza simbolo di morte sono

autorizzate. Informatevi regolarmente sugli ultimi aggiornamenti di questi

documenti sul nostro sito www.petzl.com

In caso di dubbi o di problemi di comprensione, rivolgersi direttamente a

PETZL.

Sistema di evacuazione EXO

Sistema individuale di discesa d’emergenza comprendente una corda con

terminazioni cucite (diametro 7,5 mm).

1. Campo di applicazione

Questo sistema è stato progettato per l’autoevacuazione d’emergenza di una

sola persona addestrata per far fronte ad una situazione critica quando non

esiste altro mezzo di fuga.

Il sistema è concepito per sostenere il peso di una sola persona.

Soltanto i pompieri, che hanno seguito una formazione specifica sulle

tecniche di utilizzo dell’EXO e che hanno ricevuto l’autorizzazione dalla

loro caserma, sono autorizzati ad utilizzare l’EXO.

Si raccomanda un’esercitazione (tra cui una discesa), una volta all’anno,

con il vostro sistema EXO. Durante questo addestramento, occorre essere

autoassicurati con un dispositivo di sicurezza.

Dopo un’evacuzione d’emergenza, non riutilizzare l’EXO.

ATTENZIONE

Le attività che comportano l’utilizzo di questo dispositivo sono per natura

pericolose.

Voi siete responsabili delle vostre azioni e decisioni.

Prima di utilizzare questo dispositivo, occorre:

- Leggere e comprendere tutte le istruzioni d’uso.

- Ricevere una formazione adeguata sul suo utilizzo.

- Acquisire familiarità con il dispositivo, imparare a conoscerne le prestazioni

e i limiti.

- Comprendere e accettare i rischi indotti.

Il mancato rispetto di una sola di queste avvertenze può essere la causa di

ferite gravi o mortali.

Responsabilità

ATTENZIONE, prima di ogni utilizzo è indispensabile un’adeguata formazione,

adattata alle attività specificate nel campo di applicazione.

Questo prodotto deve essere utilizzato esclusivamente da persone competenti

e addestrate o sottoposte al controllo visivo diretto di una persona competente

e addestrata.

Voi vi assumete personalmente tutti i rischi e le responsabilità per qualsiasi

danno, ferita o morte che possano sopraggiungere, in qualsiasi modo,

conseguentemente al cattivo utilizzo dei nostri prodotti. Se non siete in grado di

assumervi questa responsabilità e questi rischi, non utilizzate questo materiale.

2. Nomenclatura

Discensore metallico

(1) Guida corda, (2) Camma, (3) Pedina, (4) Maniglia.

Connettore direzionale OK TRIACT BAR

(5) Corpo, (6) Leva, (7) Rivetto, (8) Sistema di bloccaggio, (9) Keylock,

(10) Barretta fissa.

Corda

(11a) Terminazione cucita (capo lato ancoraggio), (11b) Terminazione

cucita (capo lato frenante), (12) Cucitura, (13) Guaina termoretraibile per

terminazione.

Custodia

(14) Patella di separazione della corda, (15) Tasca per connettore, (16) Velcro

di posizionamento dell’OK TRIACT BAR, (17) Chiusura con patella, (18) Velcri

di attacco all’imbracatura, (19) Fettuccia di posizionamento posteriore.

Gancio d’ancoraggio

(20) Fessura di bloccaggio.

Materiali principali:

Discensore

Lega d’alluminio (corpo, maniglia), acciaio inossidabile (camma, rivetti).

OK TRIACT BAR

Lega d’alluminio.

Corda

Aramide (calza e anima).

Custodia

Aramide.

Gancio d’ancoraggio

Acciaio.

3. Controllo, punti da verificare

Si deve utilizzare esclusivamente un sistema che è stato confezionato e

controllato in conformità alle procedure descritte.

Prima e dopo ogni operazione

Controllare visivamente la custodia.

Se la custodia è stata esposta a forti temperature, o se presenta segni di

bruciatura, lacerazione, decolorazione del tessuto a causa di una saturazione

d’acqua o prodotti chimici, eseguire un controllo completo del sistema come

descritto di seguito.

Allo stesso modo, se il Velcro di posizionamento del connettore

OK TRIACT BAR non è a posto, controllare il corretto posizionamento del

discensore, del connettore e del gancio.

3A. Discensore metallico

Verificare sul prodotto l’assenza di fessurazioni, deformazioni, segni,

corrosione ecc. Controllare lo stato di usura.

Verificare la mobilità della camma e della maniglia, il funzionamento delle molle

e degli elementi di bloccaggio.

Verificare l’assenza di corpi estranei (sabbia…) nel meccanismo e l’assenza di

lubrificante sul passaggio della corda.

3B. Connettore: OK TRIACT BAR

Verificare l’assenza di fessurazioni, deformazioni, corrosioni... (corpo, rivetto,

sistema di bloccaggio). Aprire la leva e controllare che si chiuda e si blocchi

automaticamente quando viene rilasciata. Il foro del Keylock non deve essere

ostruito (terra, sassolini...).

La barretta dell’OK TRIACT BAR non deve essere danneggiata o deformata.

3C. Corda

Controllare visivamente tutta la lunghezza della corda. Si può procedere per

intervalli di 30 cm girando la corda per esaminarne l’insieme.

Verificare l’assenza di incisioni, lacerazioni, fili tagliati o sfilacciature, bruciature.

Controllare se l’anima è danneggiata o tagliata, all’interno della calza (vuoto,

spaccatura, trefoli allentati).

Controllare le cuciture di sicurezza delle terminazioni cucite. Attenzione ai fili

tagliati.

In caso di dubbio sul normale funzionamento di un componente del sistema,

eliminarlo.

3D. Gancio d’ancoraggio

Verificare l’assenza di fessurazioni, deformazioni, corrosioni… Verificare se

il gancio presenta segni di decolorazione dovuti all’esposizione ad un calore

troppo elevato.

Prima della discesa

Questo prodotto non deve essere esposto a temperature superiori a +250 °C o

a diretto contatto con le fiamme.

Assicurarsi della corretta posizione dei dispositivi gli uni rispetto agli altri.

È importante controllare regolarmente lo stato del prodotto e dei suoi

collegamenti con gli altri dispositivi del sistema.

Nessun elemento esterno deve bloccare l’apparecchio (camma) o uno dei suoi

componenti.

Utilizzare sempre il connettore con la leva chiusa e bloccata.

Verificare l’assenza di nodi o di occhielli intorno al discensore. Una corda

piegata male, o con dei nodi, può provocare gravi conseguenze durante la

discesa.

4. Preparazione dell’EXO e sistemazione

nella custodia

Questa operazione deve essere eseguita da persone addestrate e competenti,

designate dalla vostra caserma.

Questa operazione deve essere effettuata dopo un’ispezione del sistema,

un’esercitazione o quando la corda viene tolta dalla custodia.

Effettuare un test di funzionamento (vedi capitolo 7) prima della sistemazione

in custodia.

Stendere il sistema su un’area di lavoro piana e pulita.

4A. Piegatura e sistemazione della corda nella custodia

Prima di riporre il sistema, controllare la corda. Il gancio deve trovarsi contro

il discensore.

ATTENZIONE a sistemare bene la corda affinchè possa srotolarsi senza

fare nodi.

Aprire la custodia e sistemarla sul dorso. Mettere la terminazione cucita (capo

lato frenante) sul bordo destro del sacco. Fare cinque occhielli piatti della

larghezza del sacco (vedi disegno). Inserire questi occhielli nel sacco. Ripetere

l’operazione fino al completo inserimento della corda nella custodia.

Lasciare 20 cm di corda tra il gancio e il discensore, quindi chiudere la patella

di separazione della corda.

4B. Sistemazione del discensore nella custodia

Mettere il discensore sulla patella di separazione della corda (maniglia di

discesa verso il basso contro la corda).

La corda è sistemata nello scomparto inferiore.

Il connettore OK TRIACT BAR non deve essere ostacolato dalla corda.

L’estremità della corda e il gancio escono da questo scomparto. Mettere il

gancio nella tasca anteriore della custodia.

ATTENZIONE, il sistema non potrà funzionare correttamente se il discensore,

l’OK TRIACT BAR, o la corda, sono posizionati male (vedi disegno).

Utilizzare il Velcro (16) per tenere l’OK TRIACT BAR.

Chiudere la patella superiore con i suoi Velcro.

5. Compatibilità

Il sistema completo può essere utilizzato solamente se in buono stato. Qualsiasi

modifica è vietata.

Questo sistema deve essere utilizzato soltanto con un’imbracatura bassa o

completa. È proibito l’utilizzo di una semplice cintura.

L’uso dell’EXO con custodia è raccomandato con un punto di attacco

prolungato (vedi capitolo 8).

Utilizzare il sistema d’evacuazione con i guanti.

6. Principio di funzionamento del

discensore

Quando ci si mette in tensione, la corda diventando tesa fa ruotare il corpo del

discensore sul connettore e la camma stringe la corda per frenarla. La mano,

che tiene la corda sul lato frenante, aiuta ad azionare la camma per bloccare

la corda. Per liberare la corda, azionare la maniglia tenendo la corda dal lato

frenante.

7. Test di funzionamento

Tirare con forza l’apparecchio verso il basso, mano sull’OK TRIACT BAR. La

corda si deve bloccare nel discensore.

ATTENZIONE PERICOLO DI MORTE se la corda non si blocca nel discensore.

Il discensore deve poter funzionare liberamente in ogni momento: libertà di

movimento per il corpo e la camma (vedi capitolo 10).

8. Sistemazione sull’imbracatura

Agganciare la custodia sulla cintura dell’imbracatura, alla vostra destra,

con i due Velcri di attacco e la fettuccia di posizionamento, verticalmente o

orizzontalmente secondo l’imbracatura.

L’EXO deve sempre essere collegato al punto di attacco dell’imbracatura.

Un punto di attacco staccato permette di tenere l’OK TRIACT BAR collegato

permanentemente all’imbracatura, avendo la custodia sul fianco.

Prestare attenzione all’orientamento dell’OK TRIACT BAR nel punto di

attacco, in quanto ciò determina la corretta posizione del discensore durante

l’evacuazione (vedi disegno). Fare attenzione alla leva correttamente chiusa e

bloccata.

9. Sistemazione sull’ancoraggio

Definire e realizzare un ancoraggio è molto complesso per essere descritto

in maniera esauriente in questa nota informativa. Se ne fanno soltanto alcuni

esempi. È indispensabile aver seguito una formazione specifica ed essere in

grado di realizzare un ancoraggio per l’utilizzo dell’EXO.

9A. Attorno ad una struttura

Passare il capocorda, lato gancio, intorno ad un ancoraggio fisso e solido.

Bloccare l’ancoraggio passando un’occhiello di corda nella fessura di

bloccaggio del gancio. Questo occhiello si deve avvolgere intorno al gancio.

9B. Utilizzo del gancio

- su davanzale di finestra: fissare il gancio sul davanzale di una finestra (testa

verso l’interno) con la mano sinistra. Metterlo sul lato sinistro della finestra, in

modo da creare la migliore posizione per effettuare l’apertura del sistema.

- attorno ad un palo, su bordo di muro, ecc.: mettere il gancio più in basso

possibile in una posizione stabile e tenere sempre la corda in tensione tra il

gancio e il discensore.

ATTENZIONE PERICOLO DI MORTE, tenere sempre la corda in tensione. Non

lasciare la corda lenta tra il discensore e il gancio, si rischia il distacco del

gancio dal suo ancoraggio.

ATTENZIONE PERICOLO DI MORTE, la corda non deve essere a contatto con

una parte tagliente, abrasiva o sottoposta a elevate temperature.

ATTENZIONE, il gancio non deve essere sporgente (ad esempio su un trave),

c’è il rischio di sgancio.

10. Autoevacuazione

Le azioni di seguito descritte non sostituiscono in nessun caso una formazione.

Spostamento orizzontale

Verificare che il gancio sia fissato bene.

Mettersi in tensione sulla corda.

Con la mano sinistra, premere la camma del discensore per permettere alla

corda di scorrere. Con la mano destra, tenere la corda dal lato frenante.

Restare sempre in tensione sulla corda. Non lasciare la corda lenta tra il

discensore e l’ancoraggio.

Discesa verticale

Verificare che il gancio sia fissato bene.

Restare sempre in tensione sulla corda.

ATTENZIONE PERICOLO, passando dalla posizione orizzontale a quella verticale

(superamento di ostacoli), il discensore può rimanere bloccato su un davanzale

(vedi disegno). La discesa può essere interrotta. Durante la formazione, si

devono acquisire le giuste manovre.

Azionare progressivamente la maniglia con la mano sinistra. Con la mano

destra, tenere sempre la corda dal lato frenante. La maniglia può aiutare a

regolare la discesa, ma è la mano dal lato frenante che controlla lo scorrimento

della corda, serrandola più o meno.

Si deve sempre controllare la velocità di discesa: massimo 2 m/s.

ATTENZIONE, se si lascia la maniglia, continuare a tenere saldamente la corda

dal lato frenante.

ATTENZIONE

- Ogni bloccaggio della corda nel discensore (nodi, corda incastrata dietro

la camma, corda aggrovigliata) arresterà l’evacuazione.

- Quando la discesa è troppo rapida, un brusco arresto su un nodo, o sulla

terminazione cucita, può provocare la rottura del sistema, il distacco del

gancio o una grave ferita.

Distacco dal sistema

Quando la discesa è terminata, verificare di essere assicurati e staccare il

connettore dall’imbracatura.

11. Generalità Petzl

Durata / Eliminazione

Dopo un’evacuzione d’emergenza, non riutilizzare l’EXO.

Per i prodotti Petzl in plastica e tessuto, la durata di vita massima è di 10 anni a

partire dalla data di fabbricazione. Indefinita per i prodotti metallici.

ATTENZIONE, un evento eccezionale può comportare l’eliminazione del

prodotto dopo una sola operazione (tipo ed intensità di utilizzo, ambiente di

utilizzo: ambienti aggressivi, ambiente marino, parti taglienti, temperature

estreme, prodotti chimici, ecc.).

Il prodotto deve essere eliminato quando:

- L’EXO è stato utilizzato una volta in situazione d’emergenza.

- Ha più di 10 anni ed è composto da materiale plastico o tessile.

- Ha subito una forte caduta (o sforzo).

- Il risultato dei controlli del prodotto non è soddisfacente. Si ha un dubbio

sulla sua affidabilità.

- Non si conosce l’intera storia del suo utilizzo.

- Quando il suo utilizzo è obsoleto (evoluzione delle leggi, delle normative, delle

tecniche o incompatibilità con altri dispositivi, ecc.).

Distruggere i prodotti scartati per evitarne un futuro utilizzo.

Controllo del prodotto

Oltre ai controlli prima di ogni operazione, un controllore competente e

appositamente formato deve eseguire una verifica approfondita. Bisogna

adattare la frequenza in base alla legislazione applicabile, al tipo ed all’intensità

di utilizzo. Petzl raccomanda un controllo come minimo ogni 12 mesi.

Non rimuovere etichette e marcature per mantenere la tracciabilità del prodotto.

I risultati dei controlli devono essere riportati su una «scheda di verifica». Vedi

esempio su www.petzl.fr/epi

Stoccaggio, trasporto

Conservare il prodotto all’asciutto al riparo da raggi UV, prodotti chimici, in un

luogo temperato, ecc. Pulire e asciugare il prodotto se necessario.

Proteggere la corda dai raggi UV.

Modifiche, riparazioni

Sono proibite le modifiche e le riparazioni effettuate al di fuori degli stabilimenti

Petzl (salvo pezzi di ricambio).

Garanzia 3 anni

Contro ogni difetto di materiale o di fabbricazione. Sono esclusi: usura normale,

ossidazione, modifiche o ritocchi, cattiva conservazione, manutenzione

impropria, negligenze, utilizzi ai quali questo prodotto non è destinato.

Responsabilità

PETZL non è responsabile delle conseguenze dirette, indirette, accidentali o di

ogni altro tipo di danno verificatosi o causato dall’utilizzo dei suoi prodotti.

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