Vantaggi dell’antenna omnidirezionale – RIDGID NaviTrack II User Manual

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NaviTrack® II

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Appendice: Un modo migliore di
eseguire la localizzazione

Il NaviTrack® II è un localizzatore professionale utilizzato per
rintracciare linee interrate, tubi, cavi e per localizzare sonde.
Il NaviTrack® II utilizza delle antenne omnidirezionali e una
elaborazione avanzata per rendere la localizzazione di sonde e
il reperimento di linee di utilità interrate un’operazione veloce,
precisa e facile. Dispone di molte caratteristiche che fanno
progredire significativamente l’arte della localizzazione.

Il NaviTrack® II dà all’operatore un’immagine della situazione
circostante, mentre il ricevitore si sposta lungo l’area di
esplorazione e rende più facile capire dove si trova il campo
elettromagnetico di una linea da ritrovare. Mostra qual è la
posizione della linea o della sonda che viene localizzata. Con
a disposizione delle informazioni complete, un operatore può
capire la situazione degli oggetti nel sottosuolo e risolvere
situazioni complesse, evitare marcature imprecise e trovare
più rapidamente la linea o il cavo giusti.

Che cosa fa il NaviTrack® II

Il NaviTrack® II è utilizzato sopra il terreno per rilevare
e rintracciare i campi elettromagnetici emessi da linee
sotterranee o nascoste (conduttori elettrici quali fili metallici e
tubi) o da sonde (trasmettitori attivi).

Quando i campi sono privi di distorsioni, le informazioni
provenienti dai campi rilevati danno un’immagine precisa
dell’oggetto interrato. Quando la situazione è resa complessa
a causa di interferenze da più di una linea o da altri i fattori, il
NaviTrack® II fornisce un display delle informazioni che mostra
misure multiple del campo rilevato. Questi dati possono
rendere più facile capire dove si trovi il problema, fornendo
degli indizi se la localizzazione sia giusta o errata, affidabile o
discutibile, evitando di marcare una posizione non corretta. In
questo modo l’operatore può valutare se occorra ripetere la
localizzazione.

Il NaviTrack® II fornisce altre informazioni essenziali di cui ha
bisogno un localizzatore per comprendere la situazione delle
condutture di pubblica utenza che si cerca di localizzare.

Che cosa non fa

Il NaviTrack® II localizza rilevando i campi elettromagnetici
che circondano gli oggetti conduttivi; non rileva direttamente
gli oggetti sotterranei. Fornisce ulteriori informazioni
sull’orientamento della forma e sulla direzione dei campi
rispetto ad altri localizzatori, ma non interpreta magicamente
quelle informazioni o non fornisce un’autentica Visione a
Raggi X.

Un campo distorto e complesso in un ambiente rumoroso
richiede un pensiero umano intelligente per analizzarlo
correttamente. Il NaviTrack® II non può modificare i risultati
di una localizzazione difficile, anche se mostra tutte le
informazioni su quei risultati. Utilizzando quello che viene
visualizzato dal NaviTrack® II, un buon operatore può
migliorare i risultati della localizzazione “migliorando il
circuito”, modificando la frequenza, il terreno o cambiando la
posizione del trasmettitore sulla linea da individuare. Questo
dà al localizzatore una possibilità migliore di effettuare
immediatamente una misurazione corretta.

Vantaggi dell’antenna omnidirezionale

A differenza delle bobine singole utilizzate in molti localizzatori
di costruzione semplice, l’antenna omnidirezionale rileva i
campi su tre assi separati e può combinare questi segnali in
una “immagine” della potenza, orientamento e direzione
apparente di un campo. Le antenne omnidirezionali offrono
dei marcati vantaggi:

Il display di mappatura

Il display di mappatura permesso dalle antenne omnidirezio-
nali fornisce una vista grafica delle caratteristiche del segnale
e una vista a volo d’uccello del segnale sottoterraneo. Questa
mappa viene utilizzata come una vera e propria guida
per il rilevamento delle linee interrate e per una migliore
localizzazione delle sonde. In caso di localizzazioni complesse,
la mappa fornisce informazioni dettagliate.

L’utilizzo delle linee (che rappresentano i segnali rilevati dalle
antenne superiore e inferiore) dà al localizzatore un modo
grafico per vedere dove si trova, e dove si trova la conduttura o la
sonda da individuare. Contemporaneamente il display fornisce
tutte le informazioni necessarie per capire quello che succede
nel campo da localizzare – la sua potenza segnale, distanza
continua, il suo angolo e la sua vicinanza all’obiettivo. Le
informazioni disponibili contemporanemente sul NaviTrack® II
richiederebbero più letture di campionamento con alcuni
localizzatori convenzionali. Sarà più facile interpretare un
campo distorto o composito quando tutte le informazioni
sono in un singolo display, come è il caso del NaviTrack® II.

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