Beurer EM 41 User Manual

Page 62

Advertising
background image

62

3.1 Forma dell’impulso

Descrive la funzione temporale della corrente di eccitazi-

one.

Si distinguono correnti ad impulso di tipo monofasico e

bifasico. Nelle correnti ad impulso monofasico la corrente

scorre in una direzione, ad impulso bifasico invece la cor-

rente di eccitazione alterna la sua direzione.

Nel Digital TENS/EMS sono presenti unicamente correnti

ad impulso di tipo bifasico poiché esse alleviano i muscoli e producono un

minore affaticamento dei muscoli e consentono un’applicazione sicura.

3.2 Frequenza di stimolazione

La frequenza di stimolazione indica il numero di singoli

impulsi al secondo, ed il suo valore è espresso in Hz

(Hertz). Questa frequenza può essere determinata calco-

lando il valore inverso del periodo.

La singola frequenza stabilisce i tipi di fibre muscolari che reagiscono

preferibilmente all’eccitazione.

Le fibre che reagiscono lentamente rispondono piuttosto alle basse frequen-

ze di eccitazione fino a 15 Hz, le fibre che reagiscono velocemente rispondo-

no invece a partire da circa 35 Hz in poi.

Con impulsi di circa 45 -70 Hz si ottiene una tensione permanente del musco-

lo, associata ad un rapido affaticamento del muscolo stesso. Frequenze di

eccitazione più elevate sono quindi utilizzate preferibilmente per l’allenamen-

to di forza veloce e di forza massima.

3.3 Ampiezza di impulso

Questo parametro indica la durata di un singolo impulso in

microsecondi. L’ampiezza di impulso determina tra l’altro

la profondità di penetrazione della corrente in cui è valida

la seguente regola: grandi masse muscolari necessitano di

una maggiore ampiezza di impulso.

3.4 Intensità di impulso/stimolazione

L’impostazione del grado di intensità si effettua in funzione

della percezione soggettiva di ogni singolo utente e viene

determinata da tutta una serie di parametri come il sito di

applicazione, l’irrorazione sanguigna della pelle, lo

spessore della cute nonché la qualità del contatto con l’elettrodo. L’imposta-

zione pratica deve essere efficace ma mai provocare sensazioni sgradevoli

come ad es. dolore sul sito di applicazione. Un leggero formicolio segnala

un’energia di stimolazione sufficiente; evitare tutte le impostazioni che provo-

cano dolori.

In caso di lunghe applicazioni può essere necessaria una regolazione ulterio-

re a causa di operazioni di adattamento sul sito di applicazione effettuate nel

corso del trattamento.

3.5 Variazione dei parametri di stimolazione guidata ciclicamente

In molti casi è necessario coprire la totalità delle strutture tessutali sul sito

di applicazione utilizzando diversi parametri di stimolazione. Con il Digital

TENS/EMS questa operazione viene effettuata tramite una variazione ciclica

automatica dei parametri di stimolazione da parte dei programmi presenti.

Ciò consente di prevenire anche l’affaticamento di singoli gruppi di muscoli

sul sito di applicazione.

Il Digital TENS/EMS contiene preimpostazioni utili dei parametri di corrente.

L’utente ha comunque sempre la possibilità di variare l’intensità di stimola-

zione durante l’applicazione, e in singoli programmi è possibile inoltre modi-

ficare anzitutto la frequenza dell’impulso per eseguire il trattamento ritenuto

dall’utente come il più piacevole e il più efficace.

Impulsi bifasici

Int

ensità di impulso o

stimolazione

Impulsi monofasici

Durata

Periodo

Ampiezza di impulso

Advertising
This manual is related to the following products: