Massa ossea, Attenzione, Interazione temporale dei risultati – Beurer BF 100 User Manual

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Donna

Età

bassa

normale

alta

10 –14

<36%

36 – 43 %

>43 %

15 –19

<35%

35 – 41 %

>41 %

20 – 29

<34%

34 – 39 %

>39 %

30 – 39

<33%

33 – 38 %

>38 %

40 – 49

<31%

31– 36 %

>36 %

50 – 59

<29%

29 – 34 %

>34 %

60 – 69

<28%

28 – 33 %

>33 %

70 –100

<27%

27 – 32 %

>32 %

Massa ossea

Come il resto del nostro corpo, anche le ossa sono
soggette a processi naturali di crescita, calo e invec-
chiamento. La massa ossea aumenta rapidamente du-
rante l’infanzia e raggiunge il massimo in un’età com-
presa fra i 30 e 40 anni. Con l’aumentare dell’età la
massa ossea diminuisce leggermente. Un’alimenta-
zione sana (ricca specialmente di calcio e vitamina D)
e un esercizio fisico regolare possono contrastare effi-
cacemente questo deperimento. La crescita mirata dei
muscoli contribuisce a rafforzare la stabilità dell’ossa-
tura. Tenere presente che questa bilancia non indica il
contenuto di calcio nelle ossa, ma determina il peso di
tutte le componenti delle ossa (sostanze organiche e
inorganiche, acqua). Sulla massa ossea è quasi impos-
sibile influire, tuttavia può variare leggermente per de-
terminati fattori (peso, statura, età, sesso). Al riguardo
non esistono valori consigliati né direttive riconosciute.

Attenzione

Non bisogna confondere la massa ossea con la den-
sità delle ossa.
La densità delle ossa può essere determinata solo con
un’analisi medica(ad es. tomografia computerizzata,
ultrasuoni). Pertanto questa bilancia nonconsente di
trarre conclusioni su variazioni delle ossa e della du-
rezza delleossa (ad es. osteoporosi).

BMR

Il metabolismo basale (BMR = Basal Metabolic Rate) è
la quantità minima di energie di cui un corpo a riposo
necessita per mantenere le sue funzioni vitali (ad es.
se si resta sdraiati a letto per 24). Tale valore dipen-
de essenzialmente dal peso, dalla statura e dall’età.
Sulla bilancia diagnostica viene mostrato in kcal/gior-
no e calcolato sulla base dell’equazione scientifica di
Harris-Benedict.
Il fabbisogno energetico indispensabile per il corpo
viene assunto mediante il cibo. Se al corpo viene a
mancare per un lungo periodo l’energia necessaria,
possono insorgere dei problemi di salute.

AMR

Il metabolismo di attività (AMR = active metabolic rate)
è il fabbisogno energetico quotidiano del corpo in con-
dizioni di attività. Il consumo di energia di un essere
umano cresce con l’aumentare dell’attività fisica; que-
sto consumo viene rilevato dalla bilancia diagnostica
grazie al grado di attività impostato (1 – 5).
Per mantenere il proprio peso occorre reintegrare nel
corpo l’energia consumata assumendo cibi e bevan-
de. Se per un lungo periodo non si reintegra comple-
tamente l’energia consumata, il corpo colma la dif-
ferenza attingendo dalle scorte di grasso, e il peso
diminuisce. Se invece per un lungo periodo si assume
energia superiore al valore del metabolismo di attivi-
tà (AMR) calcolato, il corpo non riesce a bruciare l’ec-
cesso di energia, il surplus si deposita sotto forma di
grasso e il peso aumenta.

Interazione temporale dei risultati

Considerare che conta solo la tendenza nel lungo

periodo. Variazioni di peso nell’ambito di qualche gior-
no sono di regola da imputare a una perdita di liquidi.

L’interpretazione dei risultati si orienta sulle variazioni
del peso totale e della percentuale di grasso, acqua e
muscoli corporei, nonché sull’intervallo di tempo in cui
queste variazioni sono avvenute. Occorre distinguere
tra le variazioni nell’ambito di qualche giorno e quel-
le a medio (nell’ambito di qualche settimana) e lungo
termine (mesi).
Come regola fondamentale si può valere che le varia-
zioni di peso a breve termine sono da imputare quasi
esclusivamente alla variazione della quantità di acqua
presente nel corpo, mentre le variazioni a medio e lun-
go termine possono riguardare anche le percentuali di
grasso e muscoli.
• Se il peso diminuisce entro breve termine, mentre la

percentuale di grasso corporeo aumenta o rimane
invariata, significa che è stata persa solo acqua –
ad es. dopo un allenamento, una sauna oppure una
dieta mirante solo a una rapida perdita di peso.

• Quando il peso aumenta a medio termine, mentre la

percentuale di grasso corporeo diminuisce o rimane
invariata, potrebbe invece essersi creata della pre-
ziosa massa muscolare.

• Quando peso e percentuale di grasso corporeo di-

minuiscono contemporaneamente, significa che la
dieta ha successo e che si perde massa grassa.

• Una soluzione ideale è „aiutare“ la dieta con attività

fisica, allenamento fitness o di forza. In questo modo
è possibile incrementare a medio termine la propria
percentuale di muscoli.

• Grasso e acqua corporei o percentuale di muscoli

non devono essere sommati (il tessuto muscolare
contiene anche acqua).

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